Sono tanti i motivi che potrebbero avvicinarci alla coltivazione dell’orto e alle pratiche di giardinaggio. Molte persone coltivano l’orto per salvaguardare l’ambiente, altre lo fanno per portare in tavola cibi sani e risparmiare sulla spesa, tuttavia sono ancora poche le persone che praticano giardinaggio a scopo terapeutico. Si parla proprio di terapia orticolturale.
Gli spazi verdi e le attività di giardinaggio possono migliorare l’umore e il benessere psicofisico generale. Non solo chi svolge in prima persona l’attività di giardinaggio, a riceverne benefici sono anche le persone che vivono a stretto contatto con orto, giardini e spazi verdi, soprattutto se si tratta di bambini: uno studio pubblicato dal Journal of Enviromental Psychology ha dimostrato che i bambini che hanno accesso a spazi verdi come orto e giardini, sono più propensi all’educazione, alla disciplina e alla buona condotta scolastica.
Anche quindici minuti al giorno di giardinaggio possono essere un autentico toccasana per corpo e mente: l’esercizio fisico libera endorfine capaci di allontanare la depressione, contrastare i disturbi del sonno e mettere il buonumore. Non solo gratificazioni, il progetto dell’orto potrebbe essere un ottimo antidepressivo naturale. Coltivando ortaggi o fiori si riduce lo stress e migliora l’umore.