Calo del desiderio sessuale

Che cos’è il calo del desiderio sessuale nella coppia?

Il desiderio sessuale ha a che fare con il rapporto che la persona ha con se stessa, la fiducia in sé, il piacersi, la capacità di accettare il proprio corpo. Inoltre i rapporti familiari problematici, il modo di relazionarsi agli altri influiscono sulla sessualità e sulla ricerca piacere. Uno degli errori ricorrenti nel comune modo di pensare è quello di considerare il rapporto sessuale come se fosse una performance. Curare la “prestazione” cercando di fare del bella figura può far perdere il sapore autentico del piacere sessuale e quindi comportare anche un calo del desiderio.

Ciò che avviene nell’intimità non è altro che l’espressione del modo di essere in coppia: tutto dipende da cosa ci si aspetta e da come si è abituati a considerare la sessualità.Se il legame col partner si fonda soprattutto sulla sessualità e penalizza altre modalità di comunicazione e di espressione, la noia potrebbe prendere il sopravvento, la coppia non avrebbe nessun altro appoggio per mantenersi in vita. Vivendo la sessualità come uno dei tanti modi per “comunicare” con l’altro, i naturali momenti di pausa o di calo, potrebbero essere vissuti come uno stimolo a riflettere su un particolare momento dell’evoluzione del rapporto.

Perché si può avere un calo del desiderio sessuale nella coppia?

All’inizio di una storia d’amore predominano colori vivaci, intensi: passione, grandi aspettative nei confronti dell’altro, si desidera stare insieme per sempre, sembra tutto meraviglioso, perfetto. Ma l’amore ha bisogno di crescere, maturare e anche la sessualità si trasforma attraverso lo stare in coppia. Il passaggio dall’idealizzazione infantile della coppia ad una dimensione più realistica rapporto è delicato e spesso doloroso. L’altro si può incontrare anche a livelli diversi. Con il tempo aumenta la consapevolezza di sé e la reciproca conoscenza, la sessualità diviene una delle tante strade per conoscersi, per comunicare la tenerezza e per stare bene insieme in modo
più profondo e completo. Capita, a volte, che tutta una serie di preoccupazioni e problemi (i figli, la malattia di persone care, questioni lavorative) rendano più tiepido il desiderio sessuale. In questi casi è necessario comunicare all’altro, con estrema sincerità, lo stato d’animo del momento, rendendolo partecipe della propria difficoltà, del proprio disagio, chiarendo soprattutto  che il calo temporaneo di un desiderio non va interpretato come la diminuzione del sentimento d’amore.

Le incomprensioni, a lungo andare, possono determinare distanza e raffreddamento emotivi così come un tradimento non affrontato profondamente e non superato, una comunicazione non fluente può creare dei vuoti ma anche situazioni come un lutto precedente, un divorzio alle spalle possono rendere molto difficoltoso lasciarsi andare in un nuovo rapporto sessuale e il desiderio potrebbe risentirne.

In alcuni casi, il senso di colpa relativo al piacere sessuale o la paura di fronte ad una crescente intimità nella relazione, possono essere alla base di un calo di desiderio sessuale. Non vanno  infine dimenticati i fattori fisiologici come ad esempio le problematiche ormonali.

Come affrontare questo disagio?

E’ importante non spaventarsi davanti ad un momentaneo calo del desiderio (proprio o del partner) verificare se esistono cause mediche e se non ce ne sono, capire che il desiderio sessuale è meno collegato di quanto si pensi all’essere attraenti esteticamente, non è affatto detto che cercare di diventare più attraenti determini un aumento di desiderio nel partner. La vivacità sessuale a alimentata dentro se stessi. Stare insieme è una scommessa affascinante, anche se complicata. E’ importante ascoltarsi per scoprire le proprie esigenze: concentrarsi su se stessi, capire prima di tutto cosa si vuole, interrogare il proprio corpo. Solo in questo modo si può scoprire di più a proposito del partner e di ciò che desidera. Le sensazioni intime sono una testimonianza del nostro modo di provare piacere. Cercare esclusivamente di rendere felice il partner, tralasciando il proprio, non nutre la coppia ma la distrae. Interrogarsi profondamente potrebbe far scoprire che qualcosa non va nel rapporto, che ci sente poco appagati dalla relazione o anche che non si ama più la persona che si ha accanto. Sarebbe molto costruttivo affrontare il problema insieme senza far passare troppo tempo magari anche con l’aiuto di una figura professionale.

Mantenere vivo il desiderio sessuale significa coltivare la coppia e coltivare se stessi.