Discutere di discriminazione può già essere abbastanza difficile per gli adulti, ma parlarne con i bambini può risultare particolarmente scoraggiante. Molte persone sono riluttanti a parlare delle differenze con i propri figli, eppure, che se ne parli o meno, i bambini notano quando qualcuno ha un aspetto diverso dal proprio. Notano anche le occasioni in cui alcuni gruppi sembrano essere trattati in modo diverso rispetto ad altri.
Quando i genitori evitano di parlare di differenze e discriminazioni, i bambini imparano che l’argomento è tabù e potrebbero arrivare a pensare che le differenze notate sono più importanti di quello che realmente sono. Discutere delle differenze, invece, può aiutare i bambini ad apprezzare la diversità e a riconoscere meglio la discriminazione quando lo vedono.
Come parlare ai vostri bambini di diversità e discriminazione?
Ecco alcuni suggerimenti:
- Siate aperti al dialogo su argomenti che vi sembrano difficili. I genitori spesso evitano di parlare di argomenti difficili (compreso il sesso, il consumo di alcol da parte dei ragazzi e la discriminazione) perché si sentono personalmente a disagio. Continuate a parlarne comunque. Le discussioni diventano più facili nel tempo.
- Non aspettatevi di tenere “un discorso” sulla discriminazione. Non dovrebbe essere una sola conversazione. Piuttosto, lasciate che la discussione sia aperta e continuativa.
- Utilizzate un linguaggio adeguato all’età, che i bambini possano capire, e non date ai bambini troppe informazioni in una volta sola. La conversazione diventerà più profonda e sfumata quando cresceranno.
- Se sentite i bambini affermare qualcosa di discriminatorio, non metteteli solo a tacere. Utilizzate questa opportunità per iniziare una conversazione dove affrontare le loro paure e correggere le loro errate percezioni.
- Aiutate i bambini a capire il valore della diversità.
- Sfidate i vostri eventuali pregiudizi e il vostro comportamento. I bambini imparano dalle vostre azioni e dalle vostre parole.