Secondo uno studio Usa emerge che il 16% degli uomini soffre di totale assenza di stimoli sessuali nei confronti della partner per via del troppo tempo passato a postare e twittare. Il tempo trascorso sui social network o a stretto contatto con le nuove tecnologie danneggia, inoltre, le fantasie sessuali di coppia portando crisi all’interno della relazione.
In Italia, secondo una ricerca condotta su centinaia di manager, risulta che circa 2 milioni di italiani soffrono di “tecnostress”. Essi manifestano ansia, insonnia, irritabilità, calo del desiderio sessuale e altri problemi sessuali e di relazione. I professionisti che usano massivamente internet e i social network sono i più a rischio di calo del desiderio sessuale.
Per prevenire e combattere il tecnostress sarebbe utile avere sempre un buon dialogo col partner, non dimenticare mai una buona dose di coccole e massaggi e naturalmente staccare più spesso la spina a computer, tablet e smarthpone!