Fantasie sessuali

fantasie sessualiLe fantasie sessuali fanno parte della normale attività dell’organismo. Quando si parla di sessualità, di sesso, di piacere e orgasmo, è facile che possano venire alla mente delle fantasie; non c’è da preoccuparsi, è una cosa normalissima. Ma che significato hanno le fantasie? A cosa servono? Ci sono differenze nelle fantasie tra uomini e donne?

Una fantasia è nient’altro che una rappresentazione immaginaria di desideri, consci o inconsci. Le fantasie non vanno viste come una patologia, tranne nei casi in cui la vita dell’individuo si organizza attorno ad esse. Spesso, nella fantasia, ci sono cose che non si ha il coraggio di fare e così si immaginano. Come se fossero un ponte tra sogno e realtà, tra pulsioni e divieti, procurano un’evasione. Non devono essere considerate un’insoddisfazione, bensì una valvola di sfogo per scaricare le pressioni, a volte molto forti, morali e sociali.

Non ci sono differenze quantitative tra uomini e donne. Esistono fantasie creative che permettono di arricchire la relazione sessuale e risvegliare il desiderio e quelle che riescono ad abbassare le inibizioni, in modo da riuscire a vivere a pieno la sessualità.

Bisogna parlare con il partner delle fantasie? La risposta è: dipende. A volte si prova imbarazzo ad esporsi e non sempre è facile scoprire desideri nascosti perché possono essere criticati o fraintesi. Può darsi che il partner non le condivida oppure non ne faccia parte. Sarebbe meglio allora tenersele per sé. Se invece possono essere eccitanti per il partner,  si possono condividere.

Le fantasie vanno messe in pratica? La risposta anche qui è dipende! Per molti, lo scopo delle fantasie è fondamentalmente quello di aumentare la libido; nel momento in cui cessano di essere fantasie perdono il loro potere eccitatorio. Per altri, sono soltanto un’esperienza e quindi vanno soddisfatte. In definitiva, dipende sempre dall’individuo e dal buon senso, che non dovrebbe mai mancare.