I bambini risentono del conflitto silenzioso tra i genitori

Per molte coppie, trattenere un rancore ma non lasciare che il disaccordo sfoci in uno scontro aperto può sembrare il modo migliore per affrontare un conflitto. Ma le ricerche dimostrano che questo tipo di discordia per un bambino è altrettanto sconvolgente quanto una lite furibonda e può interferire in modo significativo con il suo comportamento e il suo senso di sicurezza emotiva.

Se esposti a un prolungato conflitto silenzioso irrisolto, i bambini hanno maggiori probabilità di fare a botte con i loro coetanei a scuola e mostrare segni di sofferenza, rabbia e ostilità. Possono anche avere difficoltà a dormire la notte, fino a compromettere il loro rendimento scolastico.  A lungo andare queste condotte, che segnalano una reazione diretta al conflitto, possono virare verso la depressione, l’ ansia, il ritiro sociale e l’aggressione. Inoltre i bambini, soprattutto se coinvolti all’interno del conflitto come “regolatori” indiretti, possono tendere a autocolpevolizzarsi per i problemi e sentirsi degni di biasimo.

Se i genitori lavorano insieme verso una risoluzione del conflitto e i bambini vedono questa emotività positiva, l’impatto negativo viene cancellato. Le coppie che abbracciano le reciproche esigenze piuttosto che sottolineare costantemente il disaccordo e la contrapposizione, molto più probabilmente trasmetteranno questa abilità ai loro figli. Questo fattore può essere un importante predittore del successo di un bambino più tardi nella vita: un bambino che è più in contatto con i sentimenti altrui ed è in grado di mediare tra istanze di diversi interlocutori, da adulto avrà più chance di affermazione personale.